BreathMo®: il sistema ECMO di nuova generazione presentato alla conferenza ASAIO
SUZHOU, Cina, 22 luglio 2023 /PRNewswire/ -- Il mese scorso si è tenuto con successo a San Francisco il 68° convegno annuale della Società americana per gli organi interni artificiali (ASAIO). Durante l'incontro è stato messo in evidenza il prodotto di magAssist, BreathMo®.
Il Dott. Dong Guo dell'Ospedale Anzhen di Pechino, ha presentato l'innovazione del dispositivo in uno studio intitolato "Una valutazione in vivo di 14 giorni di un sistema ECMO Maglev di nuova concezione BreathMo®", dimostrando la sua efficacia e sicurezza nel fornire sia cure polmonari che supporto cardiaco.
Uno strumento salvavita che ha registrato una rapida crescita con un CAGR del 40% in Cina
L’ossigenazione extracorporea a membrana (ECMO) fornisce un supporto essenziale ai pazienti delle unità di terapia intensiva (ICU), il 60% dei quali sviluppa insufficienza cardiaca o respiratoria con un tasso di mortalità del 23-75%. In Cina, l’ECMO è diventato un supporto circolatorio meccanico (MCS) fondamentale per i pazienti critici e i dati mostrano che il numero di casi di ECMO è aumentato di quasi quattro volte, passando da 2.826 nel 2017 a 10.656 nel 2021. (Dati del China ECMO Report 2021 e del sondaggio del Comitato per il supporto vitale extracorporeo dell'Associazione dei medici cinesi)
La crescente domanda di ECMO è alimentata anche dalla pandemia di COVID-19, durante la quale il supporto prolungato dell’ECMO è stato comunemente utilizzato per curare coloro che soffrono di sintomi gravi. La limitazione dei sistemi ECMO esistenti ha messo in luce la necessità per i produttori di dispositivi medici di aggiornare i dispositivi ECMO dotati di funzioni avanzate. Queste caratteristiche includono una pompa maglev completa con maggiore emocompatibilità, un ossigenatore con elevata efficienza di scambio di gas e bassa caduta di pressione tra gli ossigenatori, con l’obiettivo di fornire supporto salvavita a lungo termine ai pazienti bisognosi.
L'ECMO di nuova concezione, che offre maggiori prestazioni e sicurezza
Durante la conferenza, il dottor Guo ha sottolineato che è essenziale sviluppare ECMO con pompe centrifughe maglev complete, che potrebbero supportare meglio i pazienti a lungo termine. Le pompe centrifughe completamente maglev sono emerse come una soluzione altamente promettente, offrendo un'emocompatibilità superiore e presentando potenziali innovazioni ingegneristiche per applicazioni ECMO o membrane a lungo termine.
Le pompe ematiche centrifughe sono spesso utilizzate nell'ECMO per adulti e la maggior parte di esse si basa su cuscinetti a perno, che hanno un'emocompatibilità inferiore rispetto alle pompe maglev complete. Inoltre, l’elevata velocità di rotazione può causare un elevato stress di taglio, portando potenzialmente all’emolisi.
Un articolo di giornale su Medicine and Novel Technology and Devices ha esaminato le prestazioni emolitiche delle pompe nel supporto ECMO per adulti, evidenziando la maggiore sicurezza ed efficacia della tecnologia del flusso maglev completo. L'analisi dettagliata della fluidodinamica computazionale (CFD) ha rivelato che la pompa maglev ha sovraperformato le sue controparti riducendo al minimo lo stress di taglio non fisiologico della parete (WSS) e lo stress di taglio da stagnazione (SSS). La pompa Maglev ha mostrato l'indice di emolisi (HI) più basso previsto. Questi risultati computazionali sono stati ulteriormente supportati da risultati sperimentali, che dimostrano che la pompa maglev ha causato il minor danno alle cellule del sangue rispetto alle pompe Revolution e Rotaflow.
BreathMo®, il sistema ECMO maglev prodotto in Cina che risponde alle esigenze mediche insoddisfatte dei pazienti cinesi.
Per colmare le lacune cliniche in Cina, magAssist ha sviluppato un sistema ECMO di nuova generazione, BreathMo®. L'uso della tecnologia maglev riduce il rischio di danni al sangue causati dai cuscinetti a contatto meccanico, con conseguente funzionamento più sicuro. La pompa Maglev dimostra un'emocompatibilità superiore con un danno ematico complessivamente basso a livello di emolisi e degradazione dell'alto peso molecolare (VWF).
Come menzionato nella conferenza, la portata del sistema fino a 7 l/min è completata da un ossigenatore che mantiene prestazioni eccezionali, offrendo una bassa caduta di pressione (meno di 50 mmHg) anche alle portate massime. In particolare, il dispositivo incorpora una console portatile ultracompatta che pesa meno di 8 kg, consentendo agli operatori sanitari di personalizzare il trattamento in base alle esigenze del singolo paziente.